ARTE
A cura di Francesca Bella
Sarà visitabile fino al 15 settembre la mostra “Modigliani. L’artista italiano – Multimedia Experience” presso l’Antico Mercato di Siracusa – Ortigia, in via Trento n. 2. Inaugurata lo scorso 12 luglio, esattamente a 140 anni dalla nascita dell’artista, l’esposizione, organizzata dall’Istituto Amedeo Modigliani e dalla Città di Siracusa, con il patrocinio della Regione Sicilia, propone al pubblico un percorso che coniuga l’arte realizzata con tecniche tradizionali e le ultime tecnologie proprie della contemporaneità.
Infatti, all’interno della mostra è possibile ammirare 50 opere dell’artista livornese realizzate con il format espositivo Modlight – luce di Modigliani, pensato dall’Istituto Amedeo Modigliani e che consente di riprodurre fedelmente le sue opere d’arte originali. Come spiegato proprio sul sito dell’Istituto, i lavori di Modigliani vengono riprodotti su speciali materiali che riflettono la luce e che quindi consentono di mostrare al pubblico le singole pennellate dell’artista.1 Inoltre, ad ogni opera è accoppiato un QR – code che contiene la storia dell’opera stessa.
Ciò che rende interessante l’esposizione è che, nonostante nasca e si sviluppi in chiave tecnologicamente molto moderna, dà spazio anche a forme di divulgazione della cultura più tradizionali. Infatti, sono presenti pannelli informativi e numerose fotografie che raccontano la vita privata dell’artista, dall’infanzia passando per i suoi amori, e il contesto parigino in cui si muoveva. Vi è anche la possibilità di vedere un docufilm di Sky che parla della storia d’amore tra Modigliani e la francese Jeanne Hébuterne, iniziata nel 1917 e durata tre anni, fino alla morte dell’artista a soli 35 anni, avvenuta il 20 gennaio 1920.
I ritratti sono, naturalmente, il punto focale della produzione dell’artista livornese, infatti, alla ritrattistica Modigliani ha dedicato gran parte della breve ma intensa vita. I suoi soggetti sono persone scelte a caso, altre volte sono veri committenti e più spesso degli amici. In ciascuna persona ritratta l’artista cerca sempre di definire le forme in modo che parlino dell’anima che racchiudono – ciò è specialmente vero quando Modigliani ritrae i numerosi amici – o trasferisce loro la propria di anima, tormentata e malinconica.2
In questa mostra c’è tutto Modigliani: il suo sguardo, la sua vita, la sua arte. Ci si sente circondati ed osservati dalle protagoniste delle sue opere e non si è mai soli. Lo sguardo delle donne rappresentate ferma il tempo, mette un punto e ci induce a ricambiarle con attenzione e intensità. Queste figure femminili ci chiedono di non essere dimenticate, di avere uno spazio nella nostra memoria.
Obiettivo conclamato della mostra, nonché dell’attività ventennale dell’Istituto Modigliani, è quello di svolgere un rilevante e accurato lavoro di educazione e divulgazione culturale, mai come oggi di primaria importanza. Si mira, quindi, a promuovere ad alto livello la figura di Modigliani e attirare l’attenzione anche delle fasce più giovani di pubblico grazie all’utilizzo di tecnologie di ultima generazione.
L’esposizione è un vivo racconto di un’esistenza piena e intensa, condensato in opere, foto, video, nonché un vero e proprio percorso di immersione nell’universo artistico e personale di Modigliani, un artista italiano conosciuto e apprezzato in tutto il mondo.
1 Cfr., Modlight – IAM – Istituto Amedeo Modigliani (Associazione no profit)
2 Cit., CRICCO G. e DI TEODORO F. P., Itinerario nell’arte. Dall’Art Nouveau ai giorni nostri (Vol. 5), Bologna, Zanichelli, 2006, p. 1489.
Fonti bibliografiche e sitografiche:
– Brochure mostra “Modigliani. L’artista italiano – Multimedia Experience”
– CRICCO Giorgio e DI TEODORO Francesco Paolo, Itinerario nell’arte. Dall’Art Nouveau ai giorni nostri (Vol. 5), Bologna, Zanichelli, 2006.
– Modlight – IAM – Istituto Amedeo Modigliani (Associazione no profit)
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