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ARTE
A cura di Francesca Bella
Sarà inaugurata sabato 8 febbraio alle ore 19.00 presso il Palazzo Beneventano, in Piazza A. Ficili n. 1, a Scicli (RG) ed aperta al pubblico fino a sabato 8 marzo, la mostra “Oggetti casuali con persone” dell’artista ragusano Daniele Cascone.
Cascone, classe 1977, è un artista eclettico che ama la sperimentazione e mescola gli strumenti più tradizionali con le tecniche digitali della contemporaneità. A partire dal 2008 il mezzo fotografico diventa punto cardine della sua ricerca artistica. Nel corso della sua carriera, ormai più che ventennale, Cascone ha preso parte ad esposizioni sia in territorio nazionale che internazionale.
Queste le parole dell’artista che ben esprimono la sua concezione dell’arte:
La realtà. Non mi basta mettervi ordine, né è nei limiti fisici della materia di cui sono circondato: la realtà non mi basta, ed è per questo che la invento. Le mie fotografie sono una ossessione riuscita, sono incubo e sogno, sono sonno e veglia. Esse contengono le mie moltitudini. Ho un’attrazione per gli oggetti. Da sempre. Ne scruto la forma, la superficie, l’inevitabile carica simbolica: gli oggetti mi costringono a una riflessione sulla loro natura. Non meno interesse suscita in me la figura umana. Le forme sussurrano sensazioni, le sento invitarmi a ricercare l’imperscrutabilità dei segni, a dare senso a bellezza e imperfezione. I corpi suggeriscono, e io li altero perché possano dispiegare il loro potenziale nella forza del contrasto. Oggetti e figure umane. Due medium che si incontrano per stabilire un equilibrio, due messaggeri a cui ho affidato la consegna di parlare di me, di farlo per me. Di mezzo c’è la mia fotografia, quell’attimo nel quale ogni cosa si allinea disciplinatamente al mio volere. Poi, lo scatto.1
Il testo della mostra è curato dalla giornalista Jasmina Trifoni, che sceglie una frase dello scrittore siciliano Gesualdo Bufalino, racchiusa nel libro Bluff di Parole, per sintetizzare l’essenza di questa esposizione: «Oggi ho sentito oscuramente farmi festa gli oggetti della mia stanza, dirmi la loro gratitudine perché, esistendo e guardandoli io, esistono essi». Secondo Trifoni, la mostra di Cascone presenta al pubblico spettatore «un gusto per il gioco, e il divertimento, a un livello più sottile di ciò che appare a un primo sguardo, in queste intelligenti composizioni di oggetti casuali in ambienti in cui la notte sembra eterna».2 Inoltre, continua la giornalista, «per far vivere queste fotografie, bisogna considerarle un rebus enigmistico, […] individuando, tra i molti della composizione, l’oggetto (di nuovo, casuale) che parla in un modo unico a ciascuno di noi. Che sentiamo nostro, perché era presente lì, nelle nostre case di famiglia, nei nostri desideri, nei nostri ricordi sepolti chissà dove».3
La mostra, che ha sede in un Palazzo che è un grande esempio di Barocco siciliano nonchè patrimonio dell’Umanità UNESCO, è un progetto di Bassi Beneventano, spazio artistico espositivo nato nel 2023 e voluto da Loredana Amenta, tecnico stampatore della Stamperia Amenta, e da Giuseppe Lo Magno della celebre galleria Lo Magno artecontemporanea.
La personale potrà essere visitata dal martedì al sabato dalle 10 alle 13 e dalle 17 alle 20.
1 Cit., Daniele Cascone | Esposizioni | Mostre | Pubblicazioni | Fine Art Prints | Stampe Originali
2 Cit., Presentazione testo mostra di Jasmina Trifoni
3 Cit., Ibidem
Fonti sitografiche:
– Comunicato stampa mostra “Oggetti casuali con persone”
– Presentazione testo mostra di Jasmina Trifoni
– Daniele Cascone | Esposizioni | Mostre | Pubblicazioni | Fine Art Prints | Stampe Originali
– INTO BASSI BENEVENTANO – lomagno
artecontemporanea
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