A CATANIA SI E’ CONCLUSA LA MOSTRA NEVELSON

Recensioni ed Eventi – Nuove Edizioni Bohémien – Gennaio 2014

A cura di R.B.

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Si è conclusa la scorsa domenica 19 2014 la mostra dedicata alla scultrice statunitense Louise Nevelson che si è tenuta alla Fondazione Puglisi Cosentino.

La mostra, (retrospettiva a cura di Bruno Corà) è stata portata per la prima volta a Catania grazie alla sinergia tra la fondazione catanese e la Fondazione Roma-Mediterraneo, presieduta dal Prof. Avv. Emanuele. L’esposizione – realizzata con il patrocinio dell’Ambasciata Americana e in collaborazione con la Nevelson Foundation di Philadelphia e la Fondazione Marconi di Milano – si è proposta con apparati bilingue italiano/inglese.

LN1, Liceo Artistico di Palazzolo AcreideAnche lo scorso sabato notevole flusso di visitatori, cresciuti sensibilmente di numero nei mesi di dicembre e gennaio. Fra questi sono stati presenti le scolaresche provenienti dalla provincia di Catania, Siracusa e Ragusa. Oltre un centinaio quelli partecipanti per le ultime visite guidate organizzate da Civita Sicilia che, in collaborazione con Identitas, ha curato il programma di didattica museale con laboratori di pittura, scultura e riciclo per visitatori di tutte le età. Le scuole presenti  erano il Liceo Scientifico Galileo Galilei e il Liceo Classico Cutelli di Catania e gli alunni del Liceo Artistico di Palazzolo Acreide (SR), accompagnati dai loro professori.

La retrospettiva – proveniente da Roma e riadattata ai grandi spazi della Fondazione Puglisi Cosentino di Catania – annovera oltre 70 opere della scultrice americana di origine russa Louise Berliawsky Nevelson (Pereyaslav-Kiev, 1899; New York, 1988) provenienti da importanti collezioni nazionali e internazionali di istituzioni quali la Fondazione Marconi e la Louise Nevelson Foundation, il Louisiana Museum of Modern Art di Humlebaekin in Danimarca, il Centre national des arts plastiques in Francia e la Pace Gallery di New York.

LN5, Liceo Artistico di Palazzolo Acreide

Il percorso di mostra ha raccontato l’attività della Nevelson, che prende avvio dagli anni Trenta, con disegni e terrecotte, consolidandosi poi attraverso le successive sculture: gli assemblage in legno dipinto degli anni ’50, alcuni capolavori degli anni ’60 e ’70 e significative opere della maturità degli anni ’80.